Cancelli chiusi nei musei e nei
parchi archeologici domenica delle Palme, Pasqua e pasquetta in
Sicilia. Le casse della Regione, come al solito sono al verde e
non è possibile pagare gli straordinari: così il dipartimento
dei Beni culturali ha diramato una circolare invitando i
dirigenti a non utilizzare nei festivi il personale della Sas,
la società pubblica, che fornisce custodi e guardiani dei siti.
"Tutta colpa dei tagli applicati nella manovra finanziaria",
afferma Gianni Borrelli, della segreteria della Uil Sicilia.
Per garantire l'apertura dei siti servirebbero 800 mila euro.
"Cittadini e turisti dovranno rinunciare a gite e visite -
aggiunge la Uil - Un grosso danno economico e d'immagine per la
nostra isola che si ripete ogni anno".
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