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Disinnesco ordigno bellico a Palermo

Disinnesco ordigno bellico a Palermo

Evacuati circa 3200 residenti, bomba pesa 600 libbre

PALERMO, 31 gennaio 2016, 18:41

Redazione ANSA

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Alle 10:10 una sirena ha annunciato l'avvio del lavoro degli artificieri per il disinnesco di un ordigno bellico eseguito dall'esercito a Palermo. Tutto intorno la zona limitrofa al Castello a Mare e al Porto è stata transennata e presidiata da militari e polizia. Il prefetto di Palermo Antonella De Miro ha disposto l'evacuazione dell'area che ricade in un raggio di 400 metri dal luogo del ritrovamento della bomba. Sono stati circa 3.200 i residenti che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. L'ordigno che risale alla seconda Guerra mondiale, è stato trovato lo scorso 5 gennaio nell'area archeologica del Castello a Mare. La bomba aveva un peso di 600 libbre, circa 270 chili: era usata dagli americani per bombardare porti e linee ferroviarie. Alle 13 le operazioni di disinnesco si sono concluse, i cittadini sono rientrati in casa e l'ordigno portato alla Cava di Pian dell'Aia, dove è stato fatto brillare.

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