A Palermo, Trapani e Agrigento c'è
stato nello scorso anno un consistente incremento dei reati di
mafia. I procedimenti penali sono passati da 53 a 71, ribaltando
il "trend" degli anni precedenti. Il dato emerge dalla relazione
di Gioacchino Natoli, presidente della corte d'appello di
Palermo, per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2016.
In notevole crescita anche le iscrizioni per reati aggravati
dall'aver agito con metodo mafioso passate dalle 167 dello
scorso anno alle 196 attuali (delle quali 89 riferite a noti e
107 a ignoti).
"L'intensa attività investigativa - scrive Natoli - ha
portato a numerosi arresti che hanno ulteriormente scompaginato
l'organizzazione mafiosa, dopo le precedenti azioni repressive
degli anni scorsi, e stroncato sul nascere taluni segnalati
tentativi di ricostituzione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA