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Inchiesta 'parentopoli' a Sprar migranti

Inchiesta 'parentopoli' a Sprar migranti

Aperta da Procura Caltagirone su assunzioni e fondi per sagre

CATANIA, 24 marzo 2015, 16:59

Redazione ANSA

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Non soltanto le gare d'appalto, ma anche le assunzioni nel Cara di Mineo e nei Sistemi di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). E' l'obiettivo dell'inchiesta della Procura di Caltagirone sulla presunta 'parentopoli' nell'accoglienza dei migranti, che interessa nove comuni. Al centro delle indagini un migliaio di posti di lavoro tra il Cara di Mineo e gli Spar, destinati in parte a familiari di amministratori o a candidati non eletti, oltre che sui fondi concessi per sagre.
     E' senza indagati, aperta allo stato "contro ignoti", l'inchiesta della Procura di Caltagirone sulle presunte 'parentopoli' nelle assunzioni nel Cara di Mineo e nei Sistemi di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Il reato ipotizzato è abuso d'ufficio.  Il fascicolo è avviato da tempo dagli uffici diretti dal procuratore Giuseppe Verzera, ma è ancora nella fase conoscitiva. Al suo interno sono confluiti esposti e denunce, ma anche documenti fatti acquisire dalla Procura che ha delegato le indagini alla polizia di Stato.

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