Si intitola "Lettere dalla nuova Italia" ed è il diario di viaggio di Enrico Pirajno di Mandralisca, che sarà presentato domani al museo di Cefalù (Pa), alle 17. A 150 anni dalla morte di Enrico Pirajno, "barone illuminato" nato e vissuto a Cefalù nella prima metà dell'Ottocento, la fondazione culturale Mandralisca lo ricorda con una mostra e un nuovo catalogo. Nobile dalla cultura enciclopedica, storico, naturalista e archeologo (i suoi scavi condotti a Lipari nel 1864 avviarono il ritrovamento di una necropoli ellenistica), Pirajno è stato un patriota che ha creduto negli ideali del Risorgimento. Durante la sua breve vita (è morto prima di compiere 55 anni) ha finanziato cure e strumenti all'ospedale civico e curato la progettazione del porto di Cefalù, pagando di tasca propria gli ingegneri. Nel suo testamento ha destinato la sua biblioteca e le sue collezioni artistiche e scientifiche a una fondazione scolastica di Cefalù per promuovere la pubblica istruzione e la crescita culturale della popolazione.
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