La Digos di Roma ha sottoposto agli arresti domiciliari Gennaro De Tommaso, detto 'Genny a' carogna', e altri quattro ultrà del Napoli sono stati sottoposti all'obbligo della firma, per i fatti avvenuti allo stadio Olimpico durante la finale di Coppa Italia del 3 maggio scorso. E' indagato anche per violazione 'sul divieto di striscioni e cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce' per avere indossato una maglietta con la scritta 'Speziale libero'. Speziale è l'ultrà del Catania condannato per la morte dell'ispettore di polizia Filippo Raciti.
Gennaro Di Tommaso viene considerato dalla Digos di Roma "leader e istigatore delle violenze" che si sono verificate alcune ore prima della finale di Coppa Italia quando un gruppo di un centinaio di napoletani si concentrò in piazza Mazzini con fumogeni e petardi nell'intenzione, secondo l'accusa, di tendere agguati a tifosi della Fiorentina
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