La ricerca europea va sulla 'nuvola', con 11 milioni di euro
Parte il progetto Indigo-Data Cloud coordinato dall'Infn
21 gennaio, 17:33Inizia la costruzione di una 'nuvola' per contenere e condividere il sapere e le risorse di decine di istituzioni scientifiche europee: si chiama Indigo-Data Cloud ed è un progetto coordinato a livello europeo dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) per realizzare una piattaforma software a disposizione libera dei ricercatori.
Il progetto è finanziato con 11 milioni di euro dalla Commissione Europea nell'ambito del più vasto programma di ricerca mai varato in Europa, Horizon 2020. BR
Si tratta di uno strumento, a disposizione dei ricercatori, con cui poter condividere in modo semplice la potenza di calcolo e gli 'archivi' dei centri di ricerca collegati alla 'nuvola'. Una piattaforma che permetterebbe quindi di portare a termine i calcoli e le elaborazioni più complesse, che non potrebbero svolgere con pochi computer o con il solo centro di calcolo del proprio laboratorio o ente.
"Con questo progetto - ha spiegato il responsabile scientifico di Indigo, Davide Salomoni, dell'Infn - i nostri sforzi si concentreranno sulla costruzione di una piattaforma software che sarà completamente gratuita e open-source e che potrà operare su infrastrutture di rete sia pubbliche che private''.
In questo modo, ha aggiunto, ''si potrà rispondere allo stesso tempo alle esigenze di calcolo, elaborazione o archiviazione dati di ricercatori di discipline molto diverse, senza dover riscrivere ogni volta i software da zero, attraverso l'utilizzo di funzionalità comuni fornite dalla piattaforma Indigo". Il finanziamento del progetto, di 11 milioni di euro in 30 mesi, è stato approvato dalla Commissione Europea nell'ambito di Horizon 2020 e coinvolge 22 istituzioni scientifiche di primo piano e 4 grandi aziende degli 11 Paesi che vi partecipano.