(ANSA) - CAGLIARI, 3 AGO - Sette produttori di birra
artigianale su 22 presenti in Sardegna saranno i protagonisti
della prima edizione di "Hop Summer Fest", nell'ambito della
rassegna "La passeggiata del Corso". L'appuntamento è per
venerdì 4 e sabato 5 agosto, nel corso Vittorio Emanuele a
Cagliari dove, dietro il pagamento di un ticket di 10 euro, sarà
possibile degustare quattro prodotti a scelta a partire dalle
19:30 e sino a mezzanotte.
L'organizzazione è del Centro commerciale naturale Corso
Vittorio e coinvolge le attività produttive presenti sulla
strada, rinnovata e pedonalizzata dall'amministrazione comunale
che ha offerto supporto all'iniziativa.
Tra i 20 stand saranno presenti non solo i produttori locali
di birra Gattarancio (Cagliari), Artigianale Mogorese (Mogoro),
4 Mori (Montevecchio), Dolmen (Uri), Kemu (Cagliari), Hop us est
(Carbonia) e Mediterraneo (Carbonia), ma anche alcuni hobbisti
che esporranno i propri prodotti. Non ci sarà, invece, la parte
food che sarà garantita dai numerosi esercizi ricettivi presenti
in zona.
Non mancherà la parte musicale con musica selezione da deejay
cagliaritani. Al termine delle due giornate, una commissione
premierà una delle birre in degustazione con un riconoscimento.
Secondo uno degli organizzatori, Emanuele Frongia, "questo,
come altri eventi in programma questa estate nel corso, funge da
attrattore, con il centro di Cagliari sempre più dedito allo
street food. Le prossime manifestazioni, riguarderanno la
creatività, la mobilità sostenibile, le produzioni di Mamoiada,
un barber talent e lo sport. Vogliamo riscoprire l'identità di
questa via che abbraccia tutte le stagioni dell'anno,e
restituire alla città l'antica passeggiata".
"Cagliari diventa sempre più una città turistica a tutti gli
effetti - ha detto l'assessora delle attività produttive del
Comune Marzia Cillocco - stiamo attenti alla qualità degli
investimenti, degli operatori e dei produttori che espongono. La
città inoltre si pone come vetrina per le attività produttive. E
queste manifestazioni rappresentano la grande prova di come
mettersi insieme e confrontarsi sia la chiave giusta per lo
sviluppo".
Antonio Zanda, del birrificio 4 mori di Monteponi, realizzato
all'interno di una struttura mineraria dismessa e riconvertita,
ha spiegato che "il settore è in crescita: le birre artigianali
sarde stanno diventando eccellenze e i birrifici hanno bisogno
di queste manifestazioni. Sappiamo che in Consiglio regionale si
sta studiando una legge per regolamentare il settore, ma al di
là di questo - ha aggiunto - servirebbe uno sforzo per
realizzare in Sardegna il primo impianto di maltazione
dell'orzo, che ancora manca per poter creare la filiera".
(ANSA).