(ANSA) - MAMOIADA, 22 MAG - Mamoiada punta sempre più a
creare un marchio di territorio col suo prodotto di alta
qualità: il cannonau. Con questo obiettivo nasce "Notte
Nighedda", un percorso fra gli artigiani del vino in una tre
giorni, dal 26 al 28 maggio, tra degustazioni, musica, poesia,
dibattiti e sfilate di Mamuthones. Organizzata dall'associazione
di viticoltori Mamojà si svolge fra lo spazio antistante la
chiesetta campestre di Loret'Attesu e il Centro sociale.
Nel pomeriggio del 27 atteso l'assessore regionale
dell'Agricoltura, Pierluigi Caria. Oltre una ventina di
viticoltori faranno conoscere il prodotto frutto di una
viticoltura arcaica che si è conservata per lo più biologica in
tutto il territorio. "Lo scopo è valorizzare e promuovere il
prodotto-simbolo di un luogo naturalmente vocato alla
vitivinicoltura. Con l'obiettivo di avvicinarsi alla creazione
di un territorio del vino - dice Francesco Sedilesu, presidente
di Mamojà - per identificare con una propria denominazione la
zona, terroir ideale del cannonau".
Il tema, "Mamoiada: dal vino del territorio al territorio del
vino", sarà affrontato il 27 dalle 10 nel Centro sociale
attraverso gli interventi di Francesco Monchiero, presidente del
consorzio di tutela del Roero, Maurizio Valeriani, Dario
Cappelloni, Giuseppe Carrus e l'enogastronoma
Valentina Sanna.
A Notte Nighedda anche la musica con il Koinejazz trio
(Fabrizio Fogagnolo, Achille Succi e Riccardo Tosi) e le poesie
dedicate al vino presentate al concorso di Sant'Antoni de su
Ohu. E' stato attivato anche un servizio navetta per la visita
guidata tra i vigneti attorno al paese. (ANSA).