(ANSA) - OLBIA, 19 GIU - Passeggeri soprattutto inglesi,
duecentosettanta metri di lunghezza e oltre 76 mila tonnellate
di stazza: l'Aurora, nave della P&O, gruppo Carnival, ha toccato
per la prima volta il porto di Olbia-Isola Bianca.
Si tratta di uno scalo esplorativo in vista di un futuro
inserimento del porto gallurese nei piani commerciali. Sono 1816
i passeggeri a bordo, ai quali si aggiungono altri 800 membri
dell'equipaggio. Per loro numerose escursioni messe a
disposizione dal tour operator Agenzie Marittime Sarde: Costa
Smeralda, La Maddalena, i siti archeologici di Arzachena - La
Prisgiona ed il trenino verde.
Il comandante della nave, Robert Camby, ha ricevuto a bordo
il Commissario Straordinario dell'Autorità Portuale e Direttore
Marittimo del Nord Sardegna Pietro Preziosi, per il consueto
scambio di crest ed un primo feedback sul porto di Olbia. "Come
sempre - spiega Preziosi - l'incontro con il comandante di una
nave da crociera si rivela fondamentale per valutare da un
differente punto di vista il porto. La manovra e le operazioni
d'ormeggio sono andate molto bene, stante il fatto che, in
preparazione dell'arrivo di questa nave, c'è stato un costante
confronto tra Agenzia marittima, Autorità Portuale e Marittima e
Corpo dei Piloti. La presenza dell'Aurora all'Isola Bianca
rappresenta un'importante scommessa per il porto e per il futuro
del mercato crocieristico".
La P&O, infatti, si affaccia ad Olbia per la prima volta
proprio quest'anno. Il primo scalo della compagnia inglese è
stato quello dello scorso 1 giugno con l'Arcadia. Una serie di
toccate esplorative che proseguiranno nei prossimi mesi e sulle
quali l'obiettivo fondamentale sarà quello di fidelizzare il
gruppo armatoriale per il futuro. "Questa esperienza, così come
la stagione 2017 della Costa Crociere a Porto Torres,
rappresenta l'occasione propizia per ampliare il mercato
crocieristico nel Nord Sardegna - conclude Preziosi -. I nostri
porti hanno potenzialità enormi di crescita ed il mio augurio è
che si possa presto potenziarne la ricettività con nuovi
interventi di dragaggio e allungamento delle banchine. Una sfida
importante e prioritaria alla quale sarà chiamata la nuova
Autorità di Sistema Portuale". (ANSA).