(ANSA) - CAGLIARI, 18 MAR - La barca a vela dello skipper cagliaritano Andrea Mura è di nuovo in mare: la vincitrice della storica Route di Ruhm, in versione riveduta e corretta, ora si chiama Ubiquity-Vento di Sardegna. Ed è pronta ad affrontare altre avventure in giro per il mondo. Oggi al porto canale di Cagliari c'è stato il varo dell'imbarcazione con i padrini Mauro Fongia, urologo di fama internazionale e specializzato nella chirurgia robotica, e Giuseppe Masnata, pediatra con grande sensibilità per l'infanzia che soffre, e ovviamente amante della vela.
Il plurivittorioso Open 50 affronterà innanzitutto la regata 'Roma per uno'. Ma sono in programma anche altre importanti sfide nel Mediterraneo. Presenti alla cerimonia di questa mattina i ragazzi di New SardiniaSail, attivi in iniziative di reintegro sociale e che hanno dato manforte a Mura nei lavori di manutenzione, oltre a partecipare con lo skipper al progetto della "Rotta della Legalità".
"E' davvero un privilegio - ha sottolineato Mura - poter contare su un'imbarcazione come Vento di Sardegna e uno sponsor come Ubiquity che mi permettono di svolgere nel contempo attività agonistica, ricerca tecnologia e iniziative di valore sociale. Questa è una grande ripartenza per me, ci vediamo in mare!".