Per la seconda settimana consecutiva in Sardegna tutti gli indicatori sull'emergenza Covid sono in peggioramento. Una situazione che accomuna l'Isola alla Valle d'Aosta per quanto riguarda il periodo 6-12 gennaio. Lo rileva la Fondazione Gimbe nel consueto monitoraggio settimanale sull'evoluzione della diffusione del virus.
In Sardegna si contano 1.062 casi attualmente positivi per 100.000 abitanti con un incremento pari al 6,7%, mentre sono 903 i casi testati per 100.000 abitanti con un rapporto tra positivi e test che arriva al 14,6%. Va meglio sul fronte degli ospedali, dove la pressione dei posti Covid è sotto il livello di saturazione: 25% in terapia intensiva rispetto alla soglia critica del 30% (anche se nell'ultimo report dell'Agenas aggiornato a ieri il dato è del 26%) e 31% in area medica con il tetto fissato al 40%.
"I dati - afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - confermano la lenta risalita dei nuovi casi settimanali. A quasi un anno dallo scoppio della pandemia nel nostro Paese - aggiunge - non possiamo più permetterci di inseguire affannosamente il virus".