Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Wwf-Italia Nostra contro Ddl Urbanistica

Wwf-Italia Nostra contro Ddl Urbanistica

Per ambientalisti, "a rischio paesaggio e biodiversità habitat"

CAGLIARI, 29 febbraio 2020, 19:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Wwf e Italia Nostra contro la proposta di disegno di legge della Giunta in materia urbanistica: per le due associazioni si tratta di "una deregulation generalizzata priva di pianificazione urbanistica che comprometterebbe il paesaggio, la qualità rurale e la biodiversità degli habitat".

"La Sardegna ha bisogno di una legge urbanistica e di un'estensione del Ppr all'intero territorio dell'isola che sappiano mantenere la tutela della fascia costiera mettendo in sinergia le città costiere, le zone interne e le aree agricole - osservano Carmelo Spada di Wwf e Graziano Bullegas di Italia Nostra - Il Ddl urbanistica della Giunta, in soli 21 articoli, demolisce le procedure di pianificazione e i sistemi di tutela nazionali e regionali vigenti. Nella fascia costiera sono consentiti incrementi volumetrici in tutte le categorie residenziali, innalzando l'incremento volumetrico fino al 25% Nelle zone F turistiche, oscillano tra il 20 e il 30% in funzione della vicinanza alla linea di battigia". Agli ambientalisti non piacciono neppure gli "interventi edificatori" che verrebbero consentiti nelle zone agricole.

"L'applicazione di un simile Ddl - affermano ancora Wwf e Italia Nostra - porterebbe a risultati imprevedibili sulla quantificazione dei milioni di metri cubi che potrebbero realizzarsi in tutto il territorio regionale e prevedibili sull'inutile consumo di suolo. Infatti in Sardegna si costruisce troppo seppure non serve, lo testimoniano mezzo milione di case inutilizzate. I danni del consumo di suolo sono diretti e indiretti - concludono - espongono ulteriormente l'isola al rischio di dissesto idrogeologico, influiscono negativamente sulle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici e contenimento dei fenomeni che causano la perdita di biodiversità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza