Trasferta a Bruxelles per il governatore Christian Solinas sarà a Bruxelles. Il motivo ufficiale è la tre giorni di lavori del Comitato delle Regioni, ma obiettivo numero uno sarà sbrogliare la matassa della continuità territoriale aerea, sul fronte dell'ultimo piano presentato dalla Giunta e su quello - strettamente connesso - della proroga dell'attuale regime di voli agevolati in scadenza il 16 aprile. Il viaggio del presidente della Regione segue giorni di polemiche innescate con la Commissione Ue, con il governo e, in Sardegna, con le forze dell'opposizione. L'Europa infatti considera ancora "informali" le interlocuzioni sinora avute con la Regione e il governo italiano sul dossier aerei, ma Solinas sostiene esattamente il contrario.
Il ministero dei Trasporti, da parte sua, replicando a un'interrogazione parlamentare, ha ricordato che il nuovo progetto di continuità è allo stato attuale oggetto di approfondimenti con la Commissione europea e con la presidenza del Consiglio. Conferendo, in questo modo, il rango di formalità al dialogo con l'Ue. Ma il governatore, negli ultimi giorni, ha attaccato proprio il governo, dal quale si attende ora "una più marcata ed evidente lealtà istituzionale. Deve percepire il tema della continuità aerea come una necessità nazionale, non come un problema dei sardi, come una battaglia di tutti gli italiani", ha chiarito.
E la cosa non è piaciuta al Partito democratico. "Ora che è stato smascherato il suo grande bluff, Solinas la butta in rissa col governo - attacca il consigliere regionale Giuseppe Meloni - la verità è che chi ha affossato la continuità aerea ha un nome e un cognome: Christian Solinas". Lo ha fatto, sostiene il dem, "con la decisione, assunta appena eletto nello scorso mese di aprile, di revocare il bando che ha ereditato dalla precedente Giunta regionale".
Nel frattempo, è slittato l'incontro della ministra dei Trasporti Paola De Micheli con una delegazione dell'opposizione nel Consiglio regionale. In programma alle 15 al Mit, la riunione era stata convocata su richiesta dei consiglieri di Pd, LeU, Progressiti e M5s per discutere del regime di continuità territoriale aerea da e per la Sardegna, in particolare dei dubbi sul nuovo piano presentato dalla Giunta Solinas ma non ancora accettato dalla Commissione Ue e sulla proroga dell'attuale regime di voli agevolati in scadenza il prossimo 16 aprile.