Via libera alle telecamere in 14
Comuni del Nuorese. Il Comitato interforze per l'ordine e la
sicurezza pubblica, presieduto dalla Prefetta Anna Aida
Bruzzese, ha dato esito favorevole ai progetti di
video-sorveglianza presentati dalle amministrazioni del centro
Sardegna La valutazione positiva è giunta dopo le verifiche
sotto il profilo della conformità alle normative e della
rispondenza alle esigenze di ordine pubblico, da parte del
Comitato, a cui hanno partecipato i comandanti provinciali dei
Carabinieri e della Gdf, Franco di Pietro e Alessandro Ferri, e
il vice questore Sebastiano Niolu.
Le telecamere verranno posizionate all'ingresso dei paesi e
in altri punti strategici, tra cui gli edifici scolastici e i
Municipi. In particolare saranno posizionate 11 telecamere fisse
nel comune di Atzara, 5 nel comune di Dualchi, 7 a Gergei, 15 a
Isili, 7 a Lei, 18 a Mamoiada, 9 a Meana sardo, 5 a Onifai, 21 a
Orroli, 18 a Ovodda, 10 a Serri, 5 a Suni e 9 a Triei. "Il
progetto è stato avviato grazie al Protocollo per la promozione
e la diffusione della cultura della legalità e all'atto
aggiuntivo in tema di video-sorveglianza a suo tempo stipulato
tra la Regione Sardegna, Prefetture e Anci - ha sottolineato la
Prefetta Bruzzese - I sistemi di video-sorveglianza
rappresentano utili strumenti per prevenire e contrastare la
legalità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA