Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Attentato contro dipendente caseificio

Attentato contro dipendente caseificio

Torralba,ordigno esplode davanti alla casa. Indagano carabinieri

SASSARI, 03 dicembre 2019, 17:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Poteva uccidere l'ordigno, ad alto potenziale, che è stato fatto esplodere a Torralba, davanti alla casa di Giovanni Murru, dipendente del caseificio dei fratelli Pinna di Thiesi, uno dei più importanti in Sardegna e al centro nei mesi scorsi delle proteste sulla vertenza per il prezzo del latte.

L'esplosione, poco prima della mezzanotte, ha fatto saltare per aria il portoncino blindato dell'abitazione e ha distrutto tre auto parcheggiate in strada, nei pressi della casa. Subito dopo lo scoppio sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di Bonorva e gli artificieri del Comando provinciale di Sassari, che hanno raccolto tutti gli elementi utili per cercare di risalire al tipo di ordigno utilizzato.

Murru, originario di Thiesi, al momento dell'attentato si trovava in casa con la moglie e solo per un caso fortuito nessuno dei due è rimasto ferito. La vittima dell'attentato ha dichiarato ai carabinieri di non avere nessuna idea sul motivo dell'atto intimidatorio e di non aver ricevuto minacce. L'uomo è uno dei dipendenti storici del caseificio Pinna: per l'azienda si occupa della raccolta del latte, a diretto contatto con i fornitori.

PINNA, VIOLENZA INAUDITA - "Siamo esterrefatti davanti a un episodio di tale violenza. Il clima sulla vertenza latte si era finalmente rasserenato, anche grazie agli interventi della ministra Bellanova e all'impegno di tutti per trovare soluzioni strutturali. Non vorremmo che qualche esagitato, che non ha ben chiaro l'andamento dei fatti, avesse colpito un nostro collaboratore per mandare un messaggio a noi. Sarebbe assurdo e ingiustificato".

Giommaria Pinna, amministratore delegato del caseificio fratelli Pinna di Thiesi, commenta così l'attentato subito a Torralba da un loro dipendente, Giovanni Murru, che ha visto esplodere una bomba davanti alla sua abitazione. Una intimidazione che gli stessi inquirenti non escludono possa essere legata proprio alla vertenza sul prezzo del latte e alle manifestazioni che nei primi mesi dell'anno videro i pastori mettere in atto blocchi stradali e assalti alle cisterne. Per quei fatti sono indagati 600 allevatori, molti dei quali già rinviati a processo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza