In Sardegna gli interventi per
tumore maligno all'ovaio e all'utero si effettuano soprattutto
all'Oncologico Armando Businco all'interno dell'Azienda Brotzu
di Cagliari. È l'ospedale che registra, per questa patologia, il
maggior numero di operazioni. E' quanto emerge dal Programma
Nazionale Esiti 2018 di Agenas. Per quanto riguardo l'ovaio il
Businco (28 interventi) è seguito dallo Stabilimento Cliniche
San Pietro dell'Aou di Sassari (12), dal Policlinico di
Monserrato di Cagliari (10), dal Giovanni Paolo II di Olbia (6)
e dall'Ospedale San Martino di Oristano (5), quinto a pari
merito con il San Francesco di Nuoro (5). In Sardegna il valore
di riferimento di minimo 20 interventi l'anno è rispettato dal
17% delle strutture (1 struttura su 6). Il 15,3% dei sardi
sceglie di farsi curare in altre regioni. L'1,4% di operazioni
sono eseguite su non residenti.
Quanto al volume d'interventi per tumore maligno all'utero,
in prima posizione c'è sempre il Businco con 70 operazioni.
Secondo posto per lo Stabilimento Cliniche San Pietro con 43
interventi. Terzo il Policlinico di Monserrato di Cagliari (34).
Poi il San Martino di Oristano (20) e il San Francesco di Nuoro
(13), quinto a pari merito con il Santissima Trinità di
Cagliari. La mobilità sanitaria verso altre regioni in questo
caso riguarda il 10,6% dei sardi, mentre lo 0,8% di interventi
riguarda non residenti nell'Isola.
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