Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calcio: Cagliari, classifica non cambia

Calcio: Cagliari, classifica non cambia

Dopo ko a Genova si pensa già all'Inter in arrivo venerdì

CAGLIARI, 25 febbraio 2019, 13:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Troppi infortunati, un primo tempo discreto. E, alla fine, una sconfitta di misura che non fa così male visto che la situazione in classifica è rimasta pressoché invariata. Ora, però, comincia il bello: il Bologna, punto di riferimento per la salvezza in terzultima posizione, ha già affrontato molte big e, tra marzo e aprile, ha un calendario abbordabile e compatibile con una possibile rincorsa. Il Cagliari, in quei due mesi, deve affrontare Inter (venerdì alla Sardegna Arena), Bologna fuori casa, Fiorentina, Juventus, Torino e Roma.
    Insomma, la squadra di Maran deve ritrovare in fretta, insieme agli infortunati, anche se stessa. Ieri il tecnico aveva proprio gli uomini contati. E, le uniche note positive sono state proprio gli esordi di Doratiotto, 1999, prima e di Verde, 1999 anche lui, poi. Maran è stato costretto a pescare dalla Primavera: l'unica punta in rosa era Pavoletti. E l'alternativa era giocare con un solo attaccante. Il mister ha invece scelto la linea "verde".
    E tatticamente la soluzione ha funzionato bene nel primo tempo quando le energie hanno consentito, anche agli attaccanti e ai centrocampisti, di pressare alto. Il secondo tempo è stato invece quello visto in tante partite in trasferta: a furia di lasciare pallino del gioco, cross e conclusioni agli avversari si finisce per prendere il gol. E poco importa se la rete arriva su rigore contestato o in maniera più o meno fortunosa: il Cagliari deve riconoscere che le parate di Cragno erano riuscite precedentemente a metterci una pezza.
    Male anche la reazione: la Samp non ha mai dovuto avere paura. Contro l'Inter dovrebbero esserci almeno Joao Pedro e Despodov. E questo potrebbe essere già un passo avanti. Birsa potrebbe essere a disposizione nel giro di due settimane, gli altri "rinforzi" per il rush finale dovrebbero essere Cacciatore, Klavan, Cerri e Thereau. Disponibile, ma non ancora utilizzato, Oliva.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza