Dodici produttori sardi e uno
stand, "Sa folla", ovvero la foglia. La Sardegna approda per la
prima volta alla Biennale Enogastronomica di Firenze in
programma dal 16 al 19 novembre. Si ispira alla foglia della
vita che protegge e permette all'acino di svilupparsi lo spazio
dedicato al made in Sardegna allestito all' interno della
Fortezza da Basso, sede della manifestazione.
Sei le aree tematiche per una quattro giorni densa di
attività ed eventi. Ad organizzare lo stand Sardegna una società
di marketing toscano-sarda, la Side Note. A condurre i
visitatori tra i gusti e sapori dell'Isola sarà la giornalista
Alessandra Addari, volto noto delle emittenti tv con gli
storytelling legati al lavoro dei produttori, custodi di antichi
saperi. In vetrina l'olio evo di Oristano, i vini del
Mandrolisai, poi ancora formaggi, olive e pane carasau.
"Quello che mi ha sempre affascinato è il lavoro che c'è
dietro ogni produttore, la sapienza e la conoscenza - racconta
Alessandra Addari - dietro ad ogni formaggio, ortaggio,
barattolo di conserva c'è una persona, con la sua passione, il
suo impegno, con tutta la sua storia che è anche la storia del
luogo dove il prodotto nasce".
La giornalista sarà affiancata da Fabrizio Abis, sommelier di
grande esperienza chiamato a raccontare invece i vini che
saranno presentati alla Biennale.
La kermesse è un appuntamento che si rinnova ogni due anni e
fotografa lo stato attuale dell'enogastronomia con occhio
attento e curioso verso le ultime tendenze del food & beverage.
Un'occasione di incontro e di scambio tra addetti del settore e
pubblico.
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