Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sigilli a resort, nei guai anche sindaco

Sigilli a resort, nei guai anche sindaco

A Stintino, accusa violazione norme su costruzioni in campagna

SASSARI, 03 ottobre 2018, 20:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco di Stintino Antonio Diana è stato iscritto nel registro degli indagati per violazione delle norme urbanistiche. Diana è finito nell'inchiesta in quanto socio della Sogos Srl, proprietaria dell'agriturismo-resort Le Saline 309, struttura turistica con nove camere, piscina e 5mila metri quadrati di giardino, costruita nel 2012 a 309 metri (il limite stabilito dalla legge è 300 metri) dalla spiaggia delle Saline, a Stintino.

La Guardia di finanza di Alghero, su disposizione del sostituto procuratore di Sassari Mario Leo, ha messo i sigilli alla struttura, sotto sequestro preventivo dal 9 luglio scorso. La Procura aveva concesso alla Logos di tenere aperto il resort fino al 30 settembre per terminare la stagione estiva e onorare le prenotazioni già registrate prima del provvedimento di sequestro. Col sindaco di Stintino sono indagati l'amministratore della società Angelo Solinas e il progettista della struttura, l'ing. Antonio Fraghì. Ma l'inchiesta coinvolgerebbe anche gli altri soci della Logos.

La Procura contesta alla Logos, difesa dall'avvocato Sebastiano Chironi, di non aver rispettato la direttiva regionale in materia di zone agricole e di aver costruito la struttura ricettiva su un lotto inferiore ai tre ettari. "Abbiamo la coscienza a posto e siamo sicuri di poter chiarire quanto prima la nostra posizione davanti al pm - commenta il sindaco Diana - Non solo siamo in regola con le norme urbanistiche regionali, ma siamo in linea con il puc del Comune di Stintino che ha disposizioni molto più rigide, visto che richiede una superficie di 30 ettari per gli agriturismo.

"Alla Logos non è contestato alcun abuso edilizio - spiega l'avv. Chironi - la struttura è stata costruita su un lotto di 1,1 ettari e con la cubatura consentita per quella superficie. Viene contestata la mancanza dei 3 ettari, ma quando è stato costruito l'agriturismo nel 2012 la norma diceva che i 3 ettari potevano essere anche su più lotti. E la Logos aveva altri terreni contigui per un totale di 7 ettari. Adesso addirittura ne ha quasi 40".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza