Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga dall'Afghanistan, blitz polizia

Droga dall'Afghanistan, blitz polizia

Emesse due ordinanze di custodia cautelare, proseguono indagini

ROMA, 12 settembre 2018, 14:20

Redazione ANSA

ANSACheck

Droga: polizia stronca traffico dall 'Afghanistan a Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA

Droga: polizia stronca traffico dall 'Afghanistan a Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA
Droga: polizia stronca traffico dall 'Afghanistan a Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Polizia di Stato di Cagliari ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di un 44enne e di un 38enne, entrambi cagliaritani per i reati di spaccio e traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini dei poliziotti della squadra mobile, coordinate dai Servizi Centrali Antidroga, hanno consentito di interrompere un traffico internazionale di sostanze stupefacenti dall'Afghanistan a Cagliari, tramite la Germania.

Attraverso una collaborazione internazionale con le autorità di polizia tedesche, in particolar modo della Polizia Doganale di Dresda, si è riusciti ad intercettare una valigia contenente circa 1 kg e mezzo di eroina che era stata spedita dall'Afghanistan e diretta al mercato della droga del capoluogo isolano. lo stupefacente immesso sul mercato avrebbe potuto fruttare 300 mila euro. Le autorità tedesche hanno ottenuto un provvedimento di consegna controllata dello stupefacente contenuto nella valigia, il cui monitoraggio è stato effettuato dai poliziotti fino all'arrivo dello stupefacente presso lo spedizioniere di Cagliari.

Le attività di riscontro hanno consentito di accertare le responsabilità dei due indagati come i reali destinatari della spedizione, benché gli stessi, per eludere ogni sospetto e temendo eventuali controlli da parte delle forze dell'ordine, hanno evitato di recarsi presso la ditta di spedizione. In particolare la merce, destinata ad una ditta sita in zona industriale Pill'e Matta, una località di Quartucciu (CA), riportava dei riferimenti riconducibili ad uno degli arrestati, ex dipendente della stessa ditta, allontanato dai titolari dell'azienda a causa proprio dei suoi comportamenti sospetti.

Dalle indagini è emerso l'esistenza di un sistema ben collaudato che consentiva ai due, con la complicità di soggetti residenti in Afghanistan, di importare ingenti quantitativi di droga.  Proseguono in maniera serrata e riservata le indagini della Squadra Mobile, con il contributo dei Servizi centrali Antidroga, per ricostruire l'intera rete del traffico e soprattutto definire le identità degli autori della spedizione.

CARICO SPEDITO IN EX AZIENDA ARRESTATO - Sono Ivan Vacca, di 41 anni, e Marco Cabras, di 38, entrambi cagliaritani 'insospettabili' i due arrestati dalla polizia di Cagliari per il traffico di droga tra l'Afghanistan e il Sud Sardegna. Gli stupefacenti, che avrebbero fruttutato un guadagno di circa 300mila euro, erano nascosti dietro la fodera di una valigia che, apparentemente, conteneva soltanto stoffe colorate destinate alla vendita.

Forse i due terminali isolani della rotta Afghanistan-Germania-Italia sospettavano che qualcosa fosse andato storto e non sono andati a prendere il bagaglio. La merce, però, destinata ad una ditta sita nella zona industriale Pill'e Matta di Quartucciu, riportava dei riferimenti riconducibili a Vacca come reale destinatario. Lo stesso Vacca, fino a pochi giorni prima della spedizione, era dipendente della ditta ma, come spiega la Questura, era stato allontanato dai titolari a causa proprio dei suoi comportamenti sospetti.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza