Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corazzata Roma, nuova esplorazione

Corazzata Roma, nuova esplorazione

Con tecnologia avanzata individuate parti della nave

CAGLIARI, 10 settembre 2018, 16:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una nuova esplorazione del relitto della Corazzata Roma, affondata nel 1943 con i suoi 1.393 marinai a bordo e localizzata sei anni fa dopo decenni di ricerche ad oltre 1.200 metri di profondità e a circa 16 miglia dalla costa del Golfo dell'Asinara, è stata compiuta dal Cacciamine Vieste della Marina Militare.

 IL VIDEO

E grazie all'ausilio della tecnologia che contraddistingue i veicoli autonomi filoguidati in dotazione a bordo, sono stati individuati per la prima volta diversi tronconi del relitto, risultati capovolti e, in taluni casi insabbiati, all'interno del profondo canyon di Castelsardo, su un fondale particolarmente impervio e roccioso.

A dare la notizia la Marina Militare nella Giornata della Memoria dei marinai scomparsi in mare che coincide con il 75 anniversario dell'affondamento della Corazzata Roma e dei Cacciatorpediniere Da Nola e Vivaldi, avvenuto a nord della Sardegna il 9 settembre del 1943, a seguito di un attacco aereo tedesco.

Tanti i dettagli dello scafo e delle sovrastrutture catturati in immagini ad alta risoluzione del veicolo subacqueo: la parte poppiera, la parte prodiera dove vi è la presenza di uno dei cilindri "Pugliese" - impiegato al tempo per l'assorbimento delle esplosioni subacquee - nonché le sovrastrutture di centro-nave come la plancia comando, la timoneria, la stazione segnali, le torri contenenti armi di medio e grosso calibro, una slitta della catapulta di poppa per il lancio degli idrovolanti da ricognizione tipo RO43, una batteria anti-aerea composta da 6 cannoni, i telemetri e la "plancia ammiraglio", quest'ultimo luogo simbolo della Corazzata Roma dove l'Ammiraglio Bergamini impartì gli ultimi ordini il 9 settembre 1943, prima di affondare con la nave.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza