Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Imprese e turismo, scommessa è fare rete

Imprese e turismo, scommessa è fare rete

Convegno a Oliena, puntare sull'identità ma creando sinergie

NUORO, 08 settembre 2018, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La scommessa è fare rete. E per farlo ci vogliono un cambio radicale di mentalità e adeguate risorse finanziare. Ne sono convinti imprenditori e istituzioni riuniti a Oliena dal Banco di Sardegna e dalla Camera di commercio di Nuoro per il convegno "Raccontare il territorio: turismo rurale e identità", evento che ha animato la seconda tappa di Autunno in Barbagia.

"Partendo dai prodotti locali - ha spiegato il presidente dell'ente camerale Agostino Cicalò - si mette in evidenza il saper fare delle comunità barbaricine: un modo efficace di promuovere il turismo e lo sviluppo del territorio senza cancellare l'identità". Si pesca dal passato. "Ho trovato l'ispirazione per la mia attività tornando indietro, alle radici della mia famiglia, alle ricette del mio bisnonno - ha raccontato Anna Gardu, l'artigiana che con i suoi dolci artistici ha avuto importanti riconoscimenti - La mia idea è quella di creare una filiera, perchè da soli non si può andare da nessuna parte".

"Io ci ho provato - gli ha fatto eco Giorgio Carente, imprenditore nel campo della lavorazione e trasformazione delle mandorle - ma mi sono scontrato con la burocrazia. Poi ho avuto accesso al microcredito ed è stata la svolta". Un ruolo, quello delle banche, decisivo. "Negli ultimi due anni il mondo dell'economia e il rapporto tra imprese e banche è notevolmente cambiato - ha sottolineato Giuseppe Cuccurese, direttore generale del Banco di Sardegna - bisogna avere un progetto da portare avanti insieme: l'imprenditore propone l'idea, la banca crede nel progetto e si assume il rischio di impresa.

Se poi si riesce a creare una rete, il Banco è disposto a sostenerla finanziariamente". In campo anche la Regione. "Ci sono a disposizione 500 milioni di euro per la programmazione territoriale - ha ricordato l'assessore al Bilancio Raffaele Paci - un'opportunità che le imprese devono cogliere se vogliono fare sinergia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza