Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Armato irrompe in centro per migranti

Armato irrompe in centro per migranti

A Cagliari uomo urla "ditemi dov'è che lo ammazzo"

CAGLIARI, 21 agosto 2018, 14:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ditemi dov'è che lo ammazzo". Così un 34enne di Cagliari, noto alle forze dell'ordine, ha urlato ad alcuni migranti dopo aver fatto irruzione in un centro di accoglienza a Pirri, alla periferia di Cagliari, con in pugno un coltello con una lama di 30 centimetri e una pistola, risultata poi essere giocattolo.
    Era alla ricerca di un nigeriano di 32 anni con il quale poche ore prima aveva avuto una discussione. Non trovandolo si è allontanato, ma oggi i carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile della Compagnia di Cagliari, coordinati dal tenente Stefano Martorana, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Pirri, lo hanno rintracciato e denunciato per minaccia aggravata, violazione di domicilio e porto abusivo di pistola e coltello.
    L'episodio è avvenuto domenica sera. Il 34enne ha fatto irruzione nel centro di accoglienza per richiedenti asilo: con fare minaccioso e violento ha chiesto animatamente agli occupanti dell'immobile di trovare o indicare dove era nascosto il nigeriano con il quale voleva regolare i conti. L'immigrato fortunatamente non era in casa e a quel punto il 34enne si è allontanato. Sul posto, chiamati dagli stessi stranieri, sono subito arrivati i carabinieri che si sono messi alla ricerca del 34enne. Le indagini sono state anche facilitate dalla presenza di alcune telecamere nella zona che avevano ripreso il giovane mentre si allontanava. Una volta individuato è scattata la perquisizione personale e domiciliari che ha consentito di recuperare il coltello e la pistola, una 9 millimetri identica a quelle vere ma con la canna otturata.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza