Tre giorni di formazione a
Bruxelles per una delegazione di undici sindaci sardi.
Obiettivo, acquisire massima consapevolezza di tutte le
opportunità che la programmazione europea offre, con particolare
riferimento alle politiche di coesione e ai fondi europei. Alla
visita organizzata dal Consiglio delle autonomie locali (Cal)
partecipano, tra gli altri, Paola Mssidda (Carbonia), Gianfranco
Satta (Tergu) Salvatore Mattana (Sarroch) Sabrina Sassu
(Cossoine) Roberto Uda (Loceri) e Manuela Pintus (Arborea). Oggi
è in programma un incontro sui fondi a finanziamento diretto con
Maria Cristina Scarfia e Leonardo Pinna, rappresentanti di
Confindustria presso l'Ue e una delegazione del Solidar, network
europeo che si occupa di cooperazione e politiche sociali.
Nel pomeriggio gli undici saranno ricevuti dall'eurodeputato
Salvatore Cicu, successivamente dai responsabili degli Enti
Locali di Epsu, la federazione sindacale che si occupa di
servizi pubblici. Domani i sindaci parteciperanno a un tavolo
con il Comitato europeo delle regioni. "È molto importante che i
sindaci della Sardegna accedano a queste occasioni di studio,
confronto e proposte - spiega il presidente del Cal, Andrea
Soddu - Il Cal è capofila del progetto europeo Clisel che ha
coinvolto alcune prestigiose università e istituti di ricerca
europei e che studia il fenomeno delle migrazioni climatiche e
il ruolo delle amministrazioni locali nella gestione dei flussi.
Un progetto sui cui abbiamo investito molto, i risultati di
ricerche e sondaggi sono stati già portati all'attenzione del
parlamento e della commissione europea".
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