Un elicottero AW139 per
l'aeroporto militare di Decimomannu, sede del Reparto
Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo
dell'Aeronautica Militare: è iniziata ufficialmente l'attività
operativa della 4/a Sezione Elicotteri del Corpo delle
Capitanerie di Porto.
La nuova componente aerea della Guardia Costiera opererà in
Sardegna con mezzi, equipaggi e personale tecnico per la ricerca
e soccorso in mare (SAR), il servizio di vigilanza delle
attività di pesca e delle risorse biologiche, la tutela
dell'ambiente marino e della costa, concorrendo a potenziare il
servizio di allarme già attivo nell'80 Centro Combat/Search and
Rescue del 15/o Stormo dell'Aeronautica Militare a Decimomannu
dal 1961. Tutto il supporto tecnico-logistico sull'aeroporto
militare verrà garantito dal personale del Re.S.S.T.A.
dell'Aeronautica Militare.
La costituzione della neo Sezione Elicotteri sull'aeroporto
militare sardo - si legge in una nota - è un esempio tangibile
di modello virtuoso attuato per realizzare sinergie tra
amministrazioni che permettono così, oltre che ad elevare il
livello di interoperabilità tra le varie componenti, di generare
economie e di ottimizzare le risorse a disposizione mettendo a
sistema e al servizio della collettività competenza,
standardizzazione, economie di scala ed efficienza del servizio
in un'ottica interforze e inter-agenzia.
Il Corpo delle Capitanerie di Corpo-Guardia Costiera è già
dotato di tre nuclei aerei a Sarzana, Catania e Pescara, potrà
così garantire un servizio di allarme di ricerca e soccorso in
mare (SAR) più rapido ed efficace anche nella vasta area di mare
di competenza che circonda l'isola.
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