Il Cagliari investe su Alberto
Cerri: ritorno in Sardegna per il bomber, reduce da una stagione
da 15 gol a Perugia, con contratto di cinque anni. L'attaccante,
classe 1996, arriva dalla Juventus in prestito con diritto di
riscatto. "Sono contentissimo - questa le prime parole in
conferenza stampa dopo la firma del contratto - mi sono trovato
bene tre anni fa. Ho detto sì subito e la trattativa è andata
velocissima. Sono molto carico".
Cerri ha già indossato la maglia rossoblù nel 2015/16,
stagione in cui ha dato il suo contributo - con 24 presenze, 3
reti e altrettanti assist - alla vittoria del campionato di
serie B e alla pronta risalita nella massima serie. Il suo gol
al "Partenio" di Avellino consegnò al Cagliari tre punti
preziosi. Sua la rete del definitivo 3-0 nella vittoria esterna
contro il Bari nella giornata della matematica A. "Gol solo
fuori casa? Il mio sogno ora - ha detto sorridendo - è segnare
sotto la nostra curva". Terminata la sua prima avventura in
Sardegna, Cerri ha militato nella Spal, nel Pescara e nel
Perugia. In forza alla squadra umbra, dove ha inizialmente fatto
coppia in attacco con Kwang-Song Han, è stato tra i principali
protagonisti del campionato cadetto con ben 19 gol e 12 assist
stagionali, giocando 37 partite (inclusi i play-off e la Coppa
Italia). Lo scorso anno ha partecipato alla fase finale dei
campionati Europei U21 in Polonia. Finora con gli Azzurrini ha
disputato 18 partite segnando 2 gol. "Da quando ero qui- ha
detto- sono cambiate tante cose. A Perugia ho avuto la
possibilità di giocare con continuità". Non è proprio uno
sconosciuto nello spogliatoio rossoblù: "I giocatori che conosco
- ha detto - sono di più rispetto a quelli che non conosco.
Barella e Cragno sono stati tra i primi a festeggiare il mio
ritorno, ma ci sono anche i miei ex compagni del Perugia,
dell'Under e del Cagliari". Nazionale maggiore? "Neanche ci
penso- ha detto- ora è importante fare bene col Cagliari, è una
maglia che si deve meritare".
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