"Le prime stime indicano che il
2017 è stato un altro anno ampiamente positivo per il turismo in
Sardegna: i numeri parziali in possesso dell'assessorato
indicano infatti che sono state superate le 14 milioni di
presenze". Alla Borsa internazionale del Turismo di Milano
l'assessora Barbara Argiolas anticipa agli operatori presenti un
primo bilancio sui movimenti turistici dell'anno scorso.
"Le elaborazioni in nostro possesso, ottenute attraverso la
piattaforma regionale Sired e ancora in corso di completamento e
validazione da parte degli uffici - ha spiegato - dicono anche
che continua il trend di questi ultimi anni: si sta raggiungendo
la quasi perfetta parità nelle presenze tra italiani e
stranieri. I primi più concentrati nei mesi tradizionalmente
dedicati al balneare, mentre i viaggiatori internazionali
distribuiti anche nei cosiddetti mesi di spalla".
La Lombardia rimane il principale mercato turistico sardo in
Italia, seguita da Lazio e Piemonte. Leggera crescita anche
negli arrivi di turisti dal sud Italia, mentre il mercato
interno sardo conferma e rafforza il proprio peso: sempre più
sardi scelgono località dell'isola per le vacanze.
Passando ai mercati internazionali, Germania, Francia,
Svizzera, Regno Unito e Spagna rimangono nella top 5 dei
viaggiatori esteri che scelgono la Sardegna. Ma la crescita
risulta generalizzata e registra incrementi interessanti anche
da Austria, Paesi Bassi, Svezia, Polonia e Russia. "Questo
scenario di consolidamento dei nostri mercati forti e di
sviluppo degli altri - commenta Argiolas - ci indica che la
strada che stiamo seguendo, anche nelle azioni per favorire la
mobilità verso la Sardegna è corretta. Non ci può essere turismo
senza trasporti e riteniamo che le azioni messe in campo in
questi mesi, il primo bando sulla destagionalizzazione
attraverso la comunicazione nel trasporto aereo in via di
aggiudicazione e il secondo bando che partirà a breve,
serviranno a rendere l'isola ancora più raggiungibile".
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