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Adiconsum, stop conguagli Abbanoa

Adiconsum, stop conguagli Abbanoa

Tribunale di Nuoro ha accolto le richieste dell'associazione

ORISTANO, 30 gennaio 2018, 20:09

Redazione ANSA

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"Abbanoa deve interrompere subito ogni richiesta di pagamento dei conguagli regolatori relativi agli anni 2005-2011, smetterla subito di minacciare il distacco dell'acqua in caso di mancato pagamento e anche di continuare a riscuotere somme relative a quegli atti". Il presidente regionale di Adiconsum Giorgio Vargiu ha riassunto così il contenuto dell'ordinanza cautelare con la quale la giudice del tribunale di Nuoro Francesca Lucchesi ha deciso l'accoglimento totale della istanza presentata la scorsa estate dall'associazione contro il gestore unico del servizio idrico integrato per contestare la legittimità dei conguagli regolatori autorizzati a suo tempo dall'Autorità d'ambito.

L'ordinanza, firmata il 22 dicembre, ma notificata alle parti solo qualche giorno fa, prevede anche che per ogni singola violazione di quanto disposto Abbanoa debba pagare una sanzione di 516 euro. "E' un provvedimento che riguarda tutti i 720mila utenti di Abbanoa e che vale complessivamente ben 106 milioni di euro che il gestore del servizio idrico vuole prendere indebitamente dalle tasche dei sardi", ha spiegato Vargiu nel corso di una conferenza stampa a Oristano, alla quale ha partecipato anche la responsabile del Settore idrico dell'associazione Silvia Piras.

La partita con Abbanoa si chiuderà soltanto con un'ordinanza definitiva della quale al momento non si possono conoscere i tempi, ma secondo Giorgio Vargiu e Silvia Piras, a questo punto i giochi sembrano fatti e in caso di conferma l'ordinanza definitiva metterebbe la parola fine anche al reclamo presentato da Abbanoa al capo dello Stato per ottenere il via libera alla richiesta di conguagli regolatori per altri 126 milioni di euro che l'Ato aveva invece bocciato.

ABBANOA FARA' RECLAMO. "Siamo di fronte a una vicenda paradossale, generata da un pronunciamento, unico nel panorama nazionale, costruito su un'interpretazione anomala e poco approfondita del meccanismo dei conguagli regolatori che sono riferiti, lo voglio ricordare, ai costi complessivi che il gestore ha sostenuto in passato, non coperti dalla tariffa e non riferibili ai consumi del singolo cliente ( lo stesso meccanismo col quale ancora oggi paghiamo nella bolletta dell'elettricità i costi per l'uscita dal nucleare). Tutti i Gestori li hanno applicati, e sarebbe singolare se in Sardegna ci si dovesse comportare in modo diverso dal resto dell'Italia". E' il commento dell'Amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti, sull'ordinanza del Tribunale di Nuoro in merito ai conguagli regolatori.

Il provvedimento verrà immediatamente impugnato da Abbanoa e saranno attivate tutte le iniziative a tutela per portare all'attenzione nazionale questa difformità di comportamenti presente esclusivamente in Sardegna. Abbanoa ricorda che si tratta di un'ordinanza in sede cautelare che si confida sarà ribaltata alla luce di un'analisi approfondita del merito della vicenda che sarà esaminato nel corso delle prossime udienze. I conguagli - spiega Abbanoa - sono infatti una componente della tariffa 2014 per i costi che le aziende hanno sostenuto prima del 2012, quantificata e approvata dall'ente d'Ambito (Egas) e addebitata dal Gestore nei modi stabiliti dall'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico (oggi Arera). Il periodo 2005/2011 indicato nelle fatture non si riferisce al consumo per il cliente ma rappresenta il periodo di riferimento dei conguagli spettanti ad Abbanoa. Conguagli che l'Egas ha calcolato come lieve maggiorazione sul costo del mc di idrico, fognatura e depurazione. La dicitura nelle fatture "Partite pregresse 2005/2011" rappresenta infatti una precisa disposizione dell'Autorità, che ha voluto in questo modo sottolineare il periodo entro il quale il Gestore ha calcolato il mancato adeguamento del sistema tariffario ai propri costi: vengono richiesti prendendo come base di calcolo il 2012 ma sono relativi alla tariffazione del 2014.

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