Avevano occupato abusivamente una
scuola e si erano collegati alla rete elettrica con un allaccio
illegale che, si stima, ha sottratto energia all'Enel per 45mila
euro, compresi i danni all'impianto. Una coppia di sassaresi di
50 e 48 anni sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo
operativo e radiomobile della compagnia di Sassari con l'accusa
di furto di energia elettrica aggravato in concorso.
Impegnati nella ricognizione del patrimonio immobiliare
pubblico ormai dismesso e illecitamente occupato, i militari
sono intervenuti in una vecchia scuola chiusa nelle vicinanze
della Buddi Buddi. Dai controlli è emerso che lo stabile era
stato suddiviso in tre unità abitative ed era occupato da
altrettanti nuclei familiari, ormai insediati lì stabilmente.
Tra gli "occupanti", anche dei minori.
Con i carabinieri sono intervenuti anche i tecnici dell'Enel,
grazie ai quali è stato possibili constatare che le tre famiglie
usufruivano di energia elettrica tramite l'allaccio abusivo alla
rete.
I tecnici e i militari hanno rimosso l'impianto abusivo,
l'hanno sequestrato e hanno messo in sicurezza il quadro
elettrico. Analizzate le differenti posizioni di tutte le
persone coinvolte, per due di loro sono scattate le manette,
mentre gli altri sono stati denunciati per occupazione abusiva
di edifici. Il Tribunale di Sassari ha convalidato gli
arresti.
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