Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Imu-Tasi, stangata da 183mln per imprese

Imu-Tasi, stangata da 183mln per imprese

Confartigianato, negozi e botteghe le più tartassate

CAGLIARI, 16 dicembre 2017, 12:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

183,5 milioni di euro. E' questo l'ammontare che le imprese della Sardegna dovranno pagare entro il 18 dicembre per Imu e Tasi. La quota maggiore, il 26,9% del totale, verrà corrisposta da negozi e botteghe, il 16,6% dalle imprese con fabbricati per attività commerciali, il 15,1% dagli opifici, il 14,8% dalle strutture ricettive, il 12,6% dalle attività industriali mentre il resto verrà suddiviso tra uffici e laboratori. E' quanto emerge dalla ricerca realizzata dall'Osservatorio per le micro e piccole imprese di Confartigianato Imprese Sardegna, dal titolo "L'escalation di Imu-Tasi", su dati dell'Agenzia delle Entrate e dell'Istat.

A livello territoriale 93,1 milioni di euro verranno raccolti nella vecchia provincia di Cagliari, il 59 nella ex di Sassari, 21,7 a Nuoro e 9,7 a Oristano. Su base nazionale il peso di Imu e Tasi per gli immobili destinati attività produttive arriva a 8miliardi e 802milioni di euro.

"E' una situazione che tantissime imprese non riescono più a reggere - denuncia Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - proprio per questo, a livello nazionale, anche quest'anno abbiamo battagliato per ottenere l'esclusione dal pagamento dell'Imu degli immobili nei quali si produce economia e posti di lavoro reali". "Sul Bilancio 2018 - prosegue Matzutzi - graveranno poi i costi della mancata deducibilità dell'Imu. E questo mantiene un iniquo prelievo fiscale sulle imprese, generando l'effetto perverso di ulteriori tasse sulle tasse".

Una recente indagine sempre dell'Ufficio Studi di Confartigianato sul peso della fiscalità in Sardegna, calcolava in 9.467 euro le tasse locali che una impresa tipo doveva pagare ogni anno solo per esistere. Il conto totale è dato da Irap, addizionali comunali e regionali, Imu e Tasi. Un carico insostenibile per tantissimi imprenditori, attacca l'associazione di categoria. Significative le differenze di tassazione all'interno delle varie province sarde: tra la più cara, Sassari con 9.768 euro a impresa, e la più economica, Oristano con 8.776, ci sono quasi 1.000 euro di differenza.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza