L'affidamento diretto del
servizio di trasporto pubblico ferroviario regionale a
Trenitalia Spa da parte della Regione Sardegna finisce davanti
al Tribunale amministrativo. L'Autorità garante della
concorrenza e del mercato ha, infatti, deciso l'impugnazione al
Tar Sardegna della delibera di Giunta del 27 giugno di
quest'anno e della determinazione dirigenziale che hanno dato il
via all'affidamento. Secondo l'Antitrust ci sono due
manifestazioni di interesse sul servizio: Arriva e AW Rail Srl.
Il procedimento da parte dell'Antitrust era iniziato ad
agosto quando l'Autorità aveva inviato un parere "in merito al
contenuto della delibera e della determinazione che disponevano
l'affidamento diretto del servizio". La Giunta aveva risposto il
13 ottobre scorso spiegando, come ricorda la stessa Agcm, che
"la scelta di non procedere ad un confronto competitivo
nell'ambito della procedura di affidamento diretto risulta
coerente con la normativa vigente".
"In ogni caso - spiega ancora l'Autorità - la Regione
Autonoma della Sardegna ritiene di aver valutato adeguatamente
l'economicità, l'efficienza e la qualità dell'offerta presentata
dal soggetto individuato come affidatario in via diretta, e di
aver rispettato i principi di parità di trattamento, trasparenza
e non discriminazione nei confronti di soggetti terzi".
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