Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vendita Cagliari, Cellino vs. Giulini

Vendita Cagliari, Cellino vs. Giulini

Club rossoblù deve versare 900 mila euro all'ex patron

CAGLIARI, 27 ottobre 2017, 19:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Massimo Cellino, per 22 anni patron del Cagliari (e ora del Brescia), vince in tribunale le due cause intentate contro l'attuale presidente del club sardo Tommaso Giulini relative alla cessione della società nel giugno di tre anni fa. La prima riguarda il mancato pagamento dell'Iva nel 2013/14, la seconda dell'Ires (riferita al 2008). Cellino ha già incassato 106 mila euro, mentre si appresta a breve ad ottenerne altri 790 mila. Si tratta di impegni che avrebbe dovuto onorare il club rossoblù sulla base di un accordo tra le varie controllate dalla Eleonora Immobiliare, società che fa capo a Cellino.

Ma la partita su Iva e Ires - secondo il club rossoblù - è ancora tutta da giocare. "Entrambe - precisa la società di Giulini - riguardano debiti nei confronti dell'Erario maturati quando il Cagliari Calcio era di proprietà di Eleonora Immobiliare, rispettivamente Iva del febbraio 2014 e Ires dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2008 (il Cagliari è passato di proprietà nel giugno 2014, ndr). Per la prima si è partiti da una richiesta di 4,3 milioni di euro.

Il tribunale di Milano ha riconosciuto come dovuti dal Cagliari 790 mila euro. Un provvedimento provvisorio - precisa ancora il club sardo - la causa finirà presumibilmente nel corso del 2019 e la somma in questione potrebbe subire ulteriori consistenti riduzioni fino ad essere addirittura azzerata". Nel parte cagliaritana, iniziata nel 2017, invece il giudice, sempre con un provvedimento provvisorio, ha ingiunto al Cagliari Calcio il pagamento di circa 106.000 euro, pagati dal club.

"L'effettiva debenza della somma - conclude il Cagliari - tuttavia, potrà essere accertata solo con una sentenza all'esito della causa, che verosimilmente sarà nel corso del 2021, ed in quella sede Eleonora Immobiliare potrebbe essere condannata a restituirla al Cagliari Calcio con gli interessi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza