"Dobbiamo assolutamente vincere". Alla vigilia della seconda giornata di Champions League di basket, al coach Federico Pasquini la sconfitta rimediata a domicilio contro i turchi del Pinar brucia ancora parecchio. Aver gettato alle ortiche il successo per un contestato fallo fischiato al capitano Jack Devecchi a due secondi dalla fine ha reso subito tortuoso il cammino europeo della Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che domani alle 20.30 sarà ancora di scena al PalaSerradimigni contro i tedeschi dell'Oldenburg, già affrontanti in passato.
"In Germania è una squadra di vertice, lo scorso anno è arrivata alla finale scudetto e quest'anno ha cambiato play e centro, confermando per il resto un gruppo di grandissimo valore", commenta il tecnico. Ma al di là di qualsiasi considerazione sull'avversario, Pasquini vuole i due punti. "Dobbiamo muovere la classifica a livello di Champions", è l'ordine imposto ai suoi ragazzi.
Come? "Aumentare il minutaggio in cui riusciamo a difendere con qualità e intensità e ad attaccare con un buon grado di collaborazione tra i singoli - è la sua ricetta - dobbiamo fermare il loro play, McConnel, molto creativo, e la guardia, Allen, che ha molti punti nelle mani". Non sono i soli punti di forza, perciò Pasquini chiede "una difesa di squadra, sfiancante".
Sassari è reduce dalla vittoria in campionato con Reggio Emilia. "La squadra è stata continua e abile a seguire il piano partita, non era facile - conferma il coach - bravi Spissu e Stipcevic a non far calare la qualità difensiva e il ritmo offensivo, siamo stati dentro la partita e abbiamo aspettare il momento giusto per farla nostra". Intanto si rivede anche Hatcher. "Oggi farà il primo allenamento in campo con gli altri dopo un mese - conclude Pasquini - vediamo quale sarà la risposta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA