Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Champions, Dinamo-Pinar Karsiyaka 87-88

Champions, Dinamo-Pinar Karsiyaka 87-88

Esordio amaro in casa per il Banco di Sardegna

SASSARI, 12 ottobre 2017, 09:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Boccone amaro per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari che in Champions League esordisce con una sconfitta casalinga per 87-88 contro il Pinar Karsiyaka. Davvero un peccato, anche perché a due secondi dal termine il Banco era riuscito a riportarsi avanti dopo una gara combattuta e sempre incerta.

Per il debutto stagionale in Europa coach Pasquini sceglie di partire con Planinic, Spissu e Bamforth, ma sono i soliti Polonara e, soprattutto, Randolph, a consentirgli di condurre il gioco e il punteggio nelle fasi iniziali del match. La prima tripla europea di Spissu e quella di Polonara consentono al Banco di segnare il massimo vantaggio al 5' sul 12-8. Karsiyaka mostra i muscoli e si tiene in partita grazie alla verve di Waters. Alla fine del primo quarto il Pinar è avanti 18-19, e all'inizio della seconda frazione prova ad allungare, fissando il massimo vantaggio sul 25-32 al 16'. Sassari non si disunisce e dopo un controsorpasso riesce ad andare negli spogliatoi con un canestro di svantaggio: 37-39.

Come spesso accade, la Dinamo del terzo quarto è un'altra squadra. Più ritmo, più difesa, più gioco aperto consentono a Spissu, Bamforth, Polonara, Stipcevic e un Randolph stratosferico di allungare sino al 65-56 del 28'. Purtroppo però poi Sassari si rilassa e rimedia un parziale di 0-8. All'ultima pausa si arriva sul 65-63 per il Banco. L'ultimo quarto si gioca punto a punto, il risultato è costantemente in bilico. Tra qualche amnesia di troppo in difesa e alcune scelte offensive un po' avventate, il Banco arriva all'ultimo giro di lancette sotto di quattro punti: 82-86.

Randolph e Jones firmano il 5-0 con cui Sassari passa avanti a poco meno di cinque secondi dal termine, ma un fallo di Devecchi a due secondi e 33 centesimi mandano in lunetta Wood, che non sbaglia. Il Pinar Kariyaka si impone 87-88.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza