Nel solo mese di agosto sono stati
64mila euro gli incassi del comune di Porto Torres per la tassa
di sbarco sull'isola parco dell'Asinara.
"Abbiamo dei dati ancora parziali, ma in merito al contributo
di sbarco ad agosto sono stati incassati 64.100 euro, versati da
cinque diversi operatori. Mancano ancora i dati di settembre ma
ci possiamo ritenere soddisfatti - spiega il sindaco di Porto
Torres, Sean Wheeler -. Una parte di questa somma servirà a
coprire i costi per la continuità del trasporto pubblico fornito
dall'Atp, il restante sarà invece investito interamente
sull'isola, come per esempio per la dislocazione di servizi
igienici". I dati sugli incassi del contributo di sbarco
all'Asinara sono stati resi noti dal primo cittadino e
dall'assessora dell'Ambiente, Cristina Biancu, ieri sera nel
corso di un incontro fra l'amministrazione comunale e gli
operatori del Parco nazionale.
Biancu ha annunciato inoltre che sarà migliorata la raccolta
dei rifiuti: "La situazione a metà agosto era arrivata a un
livello intollerabile, quindi siamo dovuti intervenire in modo
incisivo, estendendo il sistema cittadino di porta a porta anche
all'Asinara. Ora ci troviamo a un bivio: la raccolta in questo
mese e mezzo è andata bene, per la prima volta non è rientrato
soltanto l'indifferenziato, ma la Regione ha approvato anche il
progetto contenuto del capitolato d'appalto che prevede sei mini
ecocentri". Gli operatori hanno chiesto all'amministrazione una
maggior attenzione in particolare sui rifiuti, ma anche
sollecitando che parte del contributo venga reinvestito in una
campagna di comunicazione incentrata sull'isola e su maggiori
servizi come quelli igienici. "Valuteremo tutte le proposte e
cercheremo di introdurre da subito diverse modifiche, come per
esempio l'esenzione del contributo per le scolaresche e le
persone diversamente abili. È anche nostra intenzione
organizzare presto un Consiglio comunale all'Asinara", ha
precisato il sindaco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA