Si aggrava la situazione giudiziaria
dei quattro ultras dell'Arzachena e dell'Olbia, già raggiunti da
un provvedimento di Daspo, responsabili di aver aggredito un
gruppo di tifosi del Pontedera il 17 settembre scorso nella
stazione marittima di Olbia al termine della partita fra
l'Arzachena e la squadra toscana.
Questa mattina per un 33enne di Olbia e un 38enne di
Arzachena sono scattati gli arresti domiciliari, mentre per gli
altri due olbiesi di 30 e 40 anni è stata notificata la misura
cautelare dell'obbligo di presentazione in Commissariato alle 8
e alle 20 di ogni giorno.
Il giudice per le indagini preliminari Alessandro Di Giacomo,
accogliendo in toto le richieste degli uffici investigativi
della Polizia, ha ritenuto la sussistenza di gravi indizi di
colpevolezza nei confronti dei quattro. Secondo la ricostruzione
della Polizia, i quattro avrebbero aggredito i tifosi toscani
armati di cinture, ferendo a un occhio un supporter del
Pontedera.
Durante l'aggressione sarebbe stato colpito alla nuca anche
il funzionario di Polizia incaricato del servizio d'ordine.
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