La Cina 'scopre' la Sardegna sulle orme del viaggio del presidente Xi Jinping dello scorso novembre. In questi giorni su iniziativa della Regione e grazie alla collaborazione di UnionCamere Sardegna, 16 tour operator e agenti di viaggio cinesi, prevalentemente del segmento del lusso, sono in visita nel sud dell'Isola per un educational tour che ripercorre, e amplia, l'itinerario seguito dalla delegazione presidenziale.
"È un momento importante - commenta l'assessora del Turismo Barbara Argiolas - perché ci presentiamo a un mercato grande e complesso come quello cinese e abbiamo bisogno di confrontarci con agenzie e tour operator per conoscere meglio il turista cinese e creare le condizioni per ospitarlo al meglio. Ma è importante anche perché è la prima iniziativa nata dall'accordo pluriennale tra l'assessorato del Turismo e UnionCamere, cioè le Camere di Commercio sarde, siglato nello scorso agosto per promuovere insieme la nostra destinazione in Italia e all'estero.
La Cina è un mercato di grande interesse, praticamente ancora inesplorato: la visita del presidente Xi Jinping ha suscitato grande curiosità verso la nostra Isola e questo educational ci aiuterà a capire anche come possiamo diventare una destinazione di appeal per i viaggiatori cinesi".
"I mercati stranieri - spiega il presidente di Unioncamere Agostino Cicalò - sono quelli che ci stanno dando maggiori soddisfazioni e l'avvio dei contatti con la Cina è molto importante trattandosi di un mercato dai grandi numeri. Questa è la strada da percorrere, visti i risultati di quest'anno e degli anni precedenti e puntiamo a vedere i primi risultati già nei prossimi mesi". La delegazione di tour operator e agenzie di viaggio cinesi è composta dai rappresentanti di 12 aziende.
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