Un viaggio nell'universo del jazz italiano fra talenti consolidati, giovani emergenti e progetti originali. Compie vent'anni Forma e Poesia del Jazz, in programma dal 28 settembre all'1 ottobre negli spazi dell'ex Manifattura Tabacchi di Cagliari.
Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Flavio Boltro, Roberto Gatto, Gavino Murgia, Max Ionata, Francesco Bearzatti sono i nomi di punta del festival jazz tra i più longevi della città. Tra i nuovi talenti spicca il pianista Manuel Magrini, premio Luttazzi 2017. In cartellone altri nomi importanti come tra Luca e Sebastian Mannutza, il virtuoso del clarinetto Gabriele Mirabassi, i chitarristi Roberto Bernardini e Carlo Ditta, Benjamin Moussay, la Civica Big Band di Paolo Carrus.
La rassegna propone musica ma anche mostre, laboratori, masterclass, convegni sulla storia del jazz in compagnia di Enrico Merlin e visite guidate alla scoperta delle bellezze storico-naturalistiche della città.
Ogni sera sono tre i concerti a partire dalle 19. "Il momento clou sono i live delle 21.30 - sottolinea il direttore artistico del festival, Nicola Spiga - il 28 apre Danilo Rea in piano solo con il concerto tributo a Beatles e Rolling Stones, il 29 é la volta di Flavio Boltro in Miles Davis Electric Tribute, il 30 Roberto Gatto con Francesco Bearzatti e Benjamin Moussay col progetto originale Dear John (open letter to Coltrane), il 1 ottobre il trombettista Fabrizio Bosso (Quartet) presenta il suo ultimo album State of the Art. Un programma per fini intenditori in grado di sedurre anche un nuovo pubblico".
Ad impreziosire questa edizione vi sono i progetti Saxophobia e Saxappeal a cura di Attilio Berni, con in mostra 30 sassofoni della sua collezione privata, unica al mondo. Ma anche Nonsmoking, con le immagini di Daniela Zedda in un omaggio alla Manifattura.
Musica ma anche cibo di qualità, legato all'economia locale con postazioni a cura di Sardinia and Food e Una Notte Da Chef.
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