Non è grave Gian Giacomo Coronas, l'imprenditore edile di Orosei, di 51 anni, ferito ieri poco prima delle 23, da due colpi di fucile nelle campagne del paese in località "Su Mutrucone".
L'uomo è stato raggiunto alle gambe dai pallini e ferito di striscio. Poco dopo è stato soccorso e trasportato dal personale del 118 nell'ospedale San Francesco di Nuoro dove è stato medicato e subito dopo dimesso. E' stato giudicato guaribile in 20 giorni.
Sul tentato omicidio indagano i carabinieri di Orosei e della Compagnia di Siniscola che al momento non tralasciano nessuna pista.
SI INDAGA A 360 GRADI, NON AVEVA NEMICI - Tentato omicidio, avvertimento o una fucilata esplosa da un cacciatore di frodo. Queste le piste su cui indagano i carabinieri della Compagnia di Siniscola per fare piena luce sul ferimento di Gian Giacomo Coronas, l'imprenditore edile di Orosei, di 51 anni, colpito alle gambe da alcuni pallini poco prima delle 23 di ieri, in località "Su Mutrucone" tra Orosei e Cala Liberotto.
L'uomo, che è stato ferito di striscio e giudicato guaribile in 20 giorni, era uscito di casa dopo aver sentito i cani abbaiare. Subito è stato raggiunto dalla fucilata esplosa alle sue spalle. Un episodio ancora avvolto nel mistero: Coronas non risulta avere nemici e mai in passato era stato coinvolto in fatti di cronaca. Le indagini sono coordinate dal comandante della compagnia di Siniscola Andrea Leacche.
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