Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Accordo bipartisan su piccoli ospedali

Accordo bipartisan su piccoli ospedali

Testo riordino rete ospedaliera all'esame della commissione

CAGLIARI, 20 luglio 2017, 20:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Adesso il salvataggio dei piccoli ospedali è quasi ufficiale. In commissione Sanità, dove sono all'esame gli emendamenti al testo sul riordino della rete ospedaliera, maggioranza e opposizione hanno raggiunto un accordo su una proposta che approderà in Consiglio regionale con la firma di tutti i componenti. Isili, Sorgono, Bosa, Muravera e La Maddalena avranno un reparto di medicina generale con venti posti letto, un pronto soccorso e in più un reparto di chirurgia (non previsto dal decreto ministeriale) per interventi di urgenza che prevedano un periodo di degenza compreso tra le 24 ore e i quattro giorni.
    Fumata nera, invece, durante il vertice di maggioranza che nel pomeriggio ha continuato l'opera di setaccio delle 150 proposte di modifiche presentate dalla coalizione. All'esame ci sono ancora quelle che riguardano la classificazione dei presidi ospedalieri e nessun accordo è stato raggiunto su Nuoro, Lanusei, Alghero-Ozieri. Fumata nera, ma trattative in corso.
    Nel caso di Nuoro si chiede il riconoscimento del secondo livello (da primo livello rinforzato), per Alghero-Ozieri si punta al passaggio da struttura di base a struttura di primo livello, per Lanusei, invece, l'obiettivo è il mantenimento di tutti i primariato. Commissione e vertice sono stati aggiornati alla prossima settimana.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza