La nuova darsena pescherecci a
Cagliari dedicata a Sant'Efisio. L'area di Sa Perdixedda che
prenderà il nome del santo protettore è stata inaugurata questa
mattina: a disposizione degli operatori ci sono 85 posti e tre
specchi d'acqua interni e uno esterno. Per il porto di Cagliari
- ha sottolineato il commissario straordinario dell'Autorità
portuale, Roberto Isidori - un doppio risultato: uno spazio
attrezzato per i pescatori, fra l'altro accanto al mercato
ittico, e uno spazio in più sul waterfront di via Roma destinato
alla nautica da diporto, a yacht e maxi yacht.
Un concetto ribadito anche dall'assessore regionale dei
Trasporti, Massimo Deiana, e prossimo presidente dell'Authority:
"Un passaggio - ha detto - molto importante perché si aprono
nuove possibilità". Presente anche il vicesindaco di Cagliari
Luisa Anna Marras. "L'intitolazione a Sant'Efisio ci dà speranza
- ha affermato l'arcivescovo Arrigo Miglio - si aprono nuove
prospettive di lavoro per la città e per la Sardegna".
Costo dell'operazione circa nove milioni di euro e duplice
obiettivo: consentire ai pescherecci di poter lavorare in una
zona attrezzata per le esigenze del settore. Realizzati tre
pontili ed una banchina di riva. Non solo. Nella lista degli
interventi ci sono il dragaggio degli specchi acquei, la
pavimentazione dei piazzali dietro i pontili, l'installazione
degli impianti tecnologici di illuminazione, idrico,
antincendio, di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.
Uno spazio finora semisconosciuto e riaperto non solo agli
operatori ma all'intera città.
"Abbiamo recuperato - ha precisato Isidori - una zona un po'
degradata. Possiamo pensare anche a una vendita diretta dal
produttore al consumatore, anche allo street food. Uno dei
prossimi passaggi potrebbe essere l'abbattimento del silos. Il
piano regolatore prevede interventi di riqualificazione sino
alla zona di Santa Gilla".
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