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Donna uccisa:compagno non più piantonato

Donna uccisa:compagno non più piantonato

Proseguono indagini delitto San Teodoro, attesa per autopsia

OLBIA, 12 giugno 2017, 20:52

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dimitri Fricano, il compagno di Erika Preti, la donna di 28 anni di Biella uccisa ieri a Lu Fraili, una frazione di San Teodoro, è indagato per omicidio volontario. Il provvedimento è stato firmato oggi dal procuratore di Nuoro Andrea Garau. Si tratta di un atto formale previsto dalla procedura. Fricano continua a proclamarsi innocente e ribadisce la ricostruzione fatta davanti ai carabinieri di San Teodoro subito dopo l'omicidio della giovane compagna, morta intorno alle 11.30 di domenica per le ferite inferte al collo con un coltello usato per tagliare il pane.

Secondo la ricostruzione del giovane, lui ed Erika sarebbero rimaste vittime di una aggressione durante un tentativo di rapina in casa. Fricano racconta di essere stato colpito alla testa, come dimostrerebbe l'ematoma sulla parte superiore dell'occhio destro. Ma agli inquirenti la sua versione non convince del tutto e vogliono approfondire.

Elementi determinanti per stabilire la verità dei fatti sono attesi dall'esito dell'autopsia prevista per domani mattina nell'istituto di medicina legale di Nuoro dove da ieri si trova il corpo di Erika, arrivata sulla costa orientale dell'Isola per quella che sarebbe dovuta essere una piacevole vacanza assieme al compagno. Il magistrato ha firmato oggi l'incarico al medico legale Vindice Mingioni dopo aver convocato le parti in Procura, presenti i familiari della vittima.

FRICANO NON PIU' PIANTONATO IN OSPEDALE - Dimitri Fricano è ancora ricoverato nell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, ma non è più piantonato dai carabinieri per disposizione del procuratore di Nuoro Andrea Garau, che lo ha interrogato per ore. Assistito dall'avvocato del foro di Tempio Pausania, Roberto Onida, il 28enne ha confermato al magistrato la versione dei fatti esposta subito dopo la morte della compagna.

Fricano ha ribadito di aver subito un'aggressione, ma non riesce a specificare da parte di quante persone. "Racconta di essere stato colpito violentemente al capo e infatti ha un grande ematoma sopra l'occhio destro", ha spiegato l'avvocato difensore. "E' sedato perché ha fortissimi dolori", ha aggiunto. Le sue condizioni non sono gravi, fanno sapere gli inquirenti. Dovrà restare qualche giorno in ospedale sotto osservazione.

 

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