E' stato un Monumenti Aperti 2017 da record. In attesa del numero definitivo di visitatori in tutti i 750 luoghi della cultura visitati nei 57 Comuni coinvolti, è disponibile quello di Cagliari città, dove le firme raccolte nei registri hanno superato quota 110mila.
"Per questo dobbiamo ringraziare la squadra dei 5.649 volontari-ciceroni per tutte le ore che hanno dedicato a questa manifestazione nella due giorni di Cagliari", ha detto il presidente di Imago Mundi, Fabrizio Frongia, alla festa finale organizzata al Teatro Massimo per la consegna degli attestati di partecipazione ai ciceroni, in gran parte studenti delle scuole (13 Primarie, 15 tra Secondarie di I grado e Medie, 28 secondarie superiori) e associazioni.
In platea almeno 350 tra ragazzi, insegnanti e genitori. Dopo i saluti di Frongia e dell'assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Paolo Frau ("Ogni anno Monumenti Aperti batte i record precedenti, questo è motivo di grande felicità", ha sottolineato), hanno assistito allo spettacolo "Le parole della bellezza" interpretato da 24 bambini di otto anni.
Un progetto speciale di scrittura e narrazione del patrimonio culturale dedicato agli studenti delle scuole, curato per Imago Mundi dallo scrittore Luigi Dal Cin insieme a Fabio Marceddu e Antonello Murgia del Teatro dallArmadio, con i contributi scientifici di Fabio Pinna, Mattia Sanna Montanelli e Nicoletta Usai per Unica. Chiuso lo spettacolo, durato quindici minuti, i volontari hanno ritirato l'attestato. Il presidente di Imago Mundi ha infine ricordato l'appuntamento di Ferrara, in Emilia Romagna, dove Monumenti Aperti farà tappa il 14 e 15 ottobre, ma "già da oggi - assicura - ragioniamo sulla ventiduesima edizione".
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