Sono da questa mattina agli arresti domiciliari i due funzionari della prefettura di Oristano accusati di turbativa d'asta e falso ideologico per una serie di appalti che riguarderebbero la installazione di impianti di climatizzazione in alcune caserme dei carabinieri in vari comuni della provincia. Ai due, Ignazio Buccoli e Fulvio Brio, che abitano rispettivamente a Riola Sardo (Oristano) e in un paese del cagliaritano, sono stati notificati dai carabinieri i provvedimenti di custodia emessi dalla magistratura oristanese. Nell'indagine è stato coinvolto anche un imprenditore che ha ricevuto, però, un provvedimento di interdizione per sei mesi dall'incarico di amministratore della sua società. Sono gli unici dettagli sulla vicenda resi noti dagli inquirenti, carabinieri e procura, che hanno mantenuto il riserbo tutta la giornata, ma che verranno resi noti domani in una conferenza stampa.
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