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Consiglio:giurano Fuoco(Uds) e Contu(Fi)

Consiglio:giurano Fuoco(Uds) e Contu(Fi)

Nuovi consiglieri al posto di Floris e Randazzo condannati

CAGLIARI, 24 maggio 2017, 12:55

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Gennaro Fuoco (Uds) e Mariano Contu (Fi) entrano in Consiglio regionale al posto di Mario Floris, leader Uds, e di Alberto Randazzo, di Forza Italia, condannati dal Tribunale di Cagliari nel processo sull'utilizzo illecito dei fondi dei gruppi e sospesi dall'Aula in base alla legge Severino.  I due hanno giurato davanti al presidente del'Assemblea, Gianfranco Ganau.

IL CONSIGLIO SI SPACCA, CHIERCHI RESTA FUORI - Il Consiglio regionale si spacca sulla sospensione del giuramento di Emanuele Cera (Fi), al quale viene contestata la causa di ineleggibilità che gli impedisce di entrare in Aula in sostituzione di Oscar Cherchi (Fi), uno dei tre consiglieri sospesi in base alla legge Severino dopo la condanna nel naxi processo sui fondi ai gruppi.

A voto segreto, con 32 sì e 12 no, l'Assemblea ha infatti deciso, sulla base di quanto proposto dalla Giunta delle elezioni, che esistono i presupposti per dichiarare Cera, attuale sindaco di San Nicolò D'Arcidano, ineleggibile perché non si è dimesso da presidente della Saremar prima della scadenza della presentazione delle candidature alle regionali del 2014. Una questione sollevata dal secondo dei non eletti, il sindaco di Paulilatino Domenico Gallus, che aspira allo stesso seggio in Assemblea.

Poco prima della decisione,  tre consiglieri - Giorgio Oppi dell'Uds, Giovanni Satta dell'Uds e Roberto Desini del PdS - hanno abbandonato l'Aula. In particolare Oppi e Satta, insieme con Stefano Tunis di Forza Italia, hanno evidenziato che "la materia è prerogativa del tribunale ordinario". Immediata la replica del presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau: "la decisione sulle cause di ineleggibilità, anche sopraggiunte, spetta alla giunta delle elezioni".

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