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Basket: Sassari, Lacey e Devecchi out

Basket: Sassari, Lacey e Devecchi out

Metafora di una disfatta dopo ko ai play off

SASSARI, 17 maggio 2017, 19:44

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Mai come questa volta è corretto dire che la Dinamo Banco di Sardegna Sassari esce di scena con le ossa rotte. Nei due anni post scudetto la formazione biancoblù ha incassato nei play off sei sconfitte senza ottenere neanche un successo. Gli infortuni di Trevor Lacey, per il quale gli esami strumentali hanno evidenziato la frattura orbitaria sinistra, con una prognosi di sessanta giorni, e del capitano Jack Devecchi, uscito dopo pochi minuti e rientrato verso la fine con una mascherina per proteggere la frattura del setto nasale, per lui 30 giorni di cure, sono la metafora perfetta di una disfatta.

Dopo il 3-0 abbastanza prevedibile di un anno fa contro la rivale Reggio Emilia, quello subito dalla Dolomiti Energia Trento, che in termini fisici e mentali è apparsa di un altro livello, è stato un vero e proprio colpo. Il presidente Stefano Sardara, il coach Federico Pasquini e tutto l'ambiente provano a ragionare lucidamente. I quarti di finale di Champions League, la finale di Coppa Italia, il quinto posto in campionato e i playoff conquistati per la settima volta di fila non sono un bottino da gettare via.

Ma la sensazione è che, dietro le parole di società e staff tecnico, che parlano di gruppo da riconfermare, ci sia aria di smobilitazione. Quella di ieri potrebbe esser stata l'ultima partita con la maglia della Dinamo per Brian Sacchetti.

Questione di motivazioni e di stimoli da cercare altrove, in un ambiente che dopo l'esonero del padre Meo non è più stato lo stesso per lui. Sicuramente è stata l'ultima in biancoblù per molti della legione straniera. L'unico che Sardara e Pasquini tratterrebbero volentieri è proprio Lacey, ma sarà dura.

Dubbi anche sulla panchina. È sempre più insistente la voce secondo cui Federico Pasquini potrebbe tornare a tempo pieno a fare il general manager, lasciando la guida tecnica a un giovane allenatore in ascesa. Ma sui nomi, ancora, niente.
   

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