Brusca accelerata sull'esame della Finanziaria per cercare di rispettare l'accordo tra gli schieramenti e chiudere la discussione sulla legge di stabilità regionale del 2017 entro domani sera. In serata sono stati approvati, anche con diversi emendamenti aggiuntivi e di modifica, gli articoli 4 (Sanità e politiche sociali), 5 (Personale) e 5 bis (Istruzione, formazione, cultura, spettacolo e sport).
Quest'ultima norma è stata fortemente criticata da Forza Italia. Anche oggi il vice capogruppo Marco Tedde ha parlato di "piccole marchette dietro le quali ci sono lunghe ombre". Critica anche Anna Maria Busia del Campo progressista, che ha chiesto la votazione per parti astenendosi dal voto su diversi commi.
Tra i provvedimenti approvati in questi articoli vengono assegnati all'azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari complessivamente 105 milioni di euro dal 2017 sino al 2023 riguardanti in massima parte il project financing relativo ai lavori sui presidi Businco e Antonio Cao, trasferiti all'Ao Brotzu. Disponibili anche 40mln di euro sino al 2023 a titolo di cofinanziamento per la realizzazione della piastra tecnologica legata all'Emergenza-Urgenza. Domani mattina alle 10 si riprende dall'esame dell'articolo 5 ter.
FONDI AD ASILI SOLO SE IN REGOLA CON VACCINAZIONI - I finanziamenti regionali a favore degli asili in Sardegna verranno erogati solo a condizione che siano stati assolti gli obblighi vaccinali prescritti dalla normativa vigente per ciascun minore ammesso alla frequenza di questi servizi. E' quanto stabilito da un emendamento alla Finanziaria 2017 approvato oggi dall'Aula. A proporlo è stato l'esponente del Pd Luigi Ruggero, ed ora la norma è inserita all'articolo 4 della Manovra che disciplina la sanità e le politiche sociali.
Un provvedimento, si legge nel testo, che punta a "preservare lo stato di salute sia dei singoli minori, sia della collettività con cui i medesimi vengono a contatto. Per la concessione dei finanziamenti, la vaccinazione è omessa o differita solo in caso di accertati pericoli concreti per la salute del minore in relazione a specifiche condizioni cliniche". Sarà la Giunta ha specificare le forme di attuazione del comma con un apposito provvedimento.
OPPI, A RISCHIO IL MATER OLBIA - "Rispondono al vero le notizie sulla volontà di abbandono da parte del Qatar del progetto del Mater Olbia, che è un pò ospedale, un pò foresteria e un pò albergo?". Lo ha chiesto all'assessore della Sanità, Luigi Arru, il leader dell'Udc, Giorgio Oppi, durante la discussione della Finanziaria 2017 in Consiglio regionale, dove si sta esaminando l'articolo 4 che contiene norme in materia sanitaria e di politiche sociali.
"Manca ancora la domanda di accreditamento - ha denunciato il consigliere centrista - e di fronte alla carenza di giustificazioni, coloro che stanno realizzando l'ospedale fantasma accusano la Regione. Dei 56 milioni non c'è traccia in questa Manovra e se la struttura dovesse veramente aprire a giugno ci dovrebbe essere almeno la metà di quelle risorse. Allora se questo ospedale non deve aprire è meglio dirlo subito - ha tuonato - e correggere la riorganizzazione dei posti letto, per ridistribuirli in altre strutture".
ARRU, NOTIZIE INFODATE SU ABBANDONO QATAR - "Le notizie che starebbero circolando sull'abbandono, da parte del Qatar, del progetto per l'ospedale Mater Olbia sono prive di fondamento". L'assessore della Sanità, Luigi Arru, smentisce l'ipotesi paventata dall'esponente dell'Udc, Giorgio Oppi, nel corso del dibattito sulla manovra finanziaria. "Per quanto ci riguarda - sostiene Arru - le procedure per consentire al Mater di operare a regime quanto prima, stanno andando avanti secondo l'iter e la tempistica concordati".
VIAGGI GRATIS SUL BUS PER MINORI 14 ANNI - "Seicentomila euro per la mobilità familiare per consentire di viaggiare gratis sui mezzi di trasporto pubblico ai minori di 14 anni, accompagnati da un familiare in possesso di un biglietto o abbonamento, e sconti del 20% alle famiglie che acquistano più abbonamenti, sino alla completa gratuità dalla terza tessera in poi".
Così il consigliere regionale di Fdi, Paolo Truzzu, sottolinea l'approvazione all'unanimità di un suo emendamento con cui vengono stanziati in Finanziaria i fondi che permetteranno agevolazioni ai minori e alle famiglie numerose per l'utilizzo dei mezzi pubblici delle aziende di trasporto cittadino e regionale. "Avere un figlio non deve mai essere un lusso - osserva - ma un'opportunità per tutti e la famiglia va intesa come soggetto sociale da promuovere, non solo come soggetto debole da assistere, essendo capace di fornire servizi, curare i più deboli, servire da ammortizzatore economico nella straordinaria situazione di crisi che attanaglia i nostri territori.
Per cui - aggiunge Truzzu - investire su di essa è un modo per rilanciare dal basso l'economia dell'Isola e provare a invertire l'attuale tendenza alla denatalità e allo spopolamento". "Il mio emendamento ha, inoltre, la finalità di stimolare e incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici per gli spostamenti all'interno delle aree metropolitane e tra i centri della Sardegna e - conclude - educare sin da giovani i ragazzi a una mobilità sostenibile".
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