Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Minacce a maestra:"Resterò al mio posto"

Minacce a maestra:"Resterò al mio posto"

Consiglio d'istituto a Mamoiada con mamme e insegnanti

NUORO, 28 marzo 2017, 10:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Resterò al mio posto, nella scuola elementare di Mamoiada, dove continuerò a svolgere il mio lavoro. Il paese mi ha dimostrato tanta solidarietà e affetto, per questo ringrazio tutti di cuore, mi stanno dando la forza di andare avanti". Così Luisa Fancello, la maestra elementare di Oliena, a cui venerdì scorso è stata fatta recapitare, attraverso la segreteria della scuola dove insegna in una seconda elementare, una lettera densa di minacce, con allegato un proiettile.

"Tratta male i tuoi bambini anziché quelli degli altri. Vattene da qui Mamoiada non ti vuole", c'era scritto in sintesi nella lettera. La maestra ha parlato, per la prima volta dopo i fatti, durante il Consiglio d'istituto straordinario convocato ieri sera dal dirigente dell'istituito comprensivo Mamoiada Fonni, Antonio Fadda, per condannare quanto accaduto. Un incontro a cui hanno partecipato un centinaio di persone: tante mamme di Mamoiada, Fonni e Oliena (paese dove vive la maestra), presenti anche tutti gli insegnanti.

All'incontro invitati anche i sindaci di Mamoiada, Oliena e Fonni, Luciano Barone, Martino Salis e Daniela Falconi. Luisa Fancello era commossa da tanto affetto ma anche molto provata: "Da quando mi è stata consegnata la lettera - ha detto - ho pianto molto e sono giorni che non dormo. Mi è stata di aiuto la solidarietà di questa comunità ma anche dei paesi vicini. Ho capito che il gesto nei miei confronti è un fatto isolato che non può impedirmi di continuare a svolgere il mio lavoro".

Le mamme della seconda elementare dove la maestra insegna si sono dette "sconvolte per un simile atto", dopo aver ribadito di non essere "mai venute a conoscenza all'interno della classe di nessun tipo di problema che potesse scatenare un qualche risentimento nei confronti dell'insegnante". Ferma anche la condanna delle istituzioni: i sindaci all'unisono hanno rimarcato l'importanza del dialogo e la necessità di riflettere su quanto accaduto. Così come il dirigente Fadda: "Il Consiglio d'istituto di oggi vuole essere la prima dura reazione a un'azione così spropositata. Gesti così devono trovare sempre la ferma reazione della comunità e del mondo della scuola".  

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza