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In Legacoop settore Servizi, 210 aziende

In Legacoop settore Servizi, 210 aziende

Assemblea a Cagliari, "importante cooperazione in periodo crisi"

CAGLIARI, 24 marzo 2017, 18:28

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Legacoop Sardegna lancia "Produzione e servizi", il nuovo settore che riunisce 210 cooperative (su 700), 2.721 soci, 3.131 dipendenti e ricavi per oltre 174 milioni di euro. Lo fa in occasione dell'assemblea regionale, "un appuntamento che testimonia l'importanza della cooperazione in periodo di crisi", ha dichiarato Claudio Atzori, presidente regionale e da qualche settimana componente della presidenza nazionale di Legacoop.
    Guardando all'edilizia, il numero uno dell'associazione in Sardegna ha auspicato una ripresa anche alla luce della legge urbanistica regionale. Per Luigi Piano, coordinatore regionale dell'area, la costituzione di Produzione e Servizi è legata alla "volontà di creare, soprattutto a livello regionale, massa critica adeguata a potersi cimentare in processi di modernizzazione necessari, soprattutto su progetti che riguardino nuove tecnologie, settori emergenti, internazionalizzazione e progettazione complessa".
    L'iniziativa si inserisce in un percorso avviato il 23 novembre a Roma: "Una vera e propria opportunità di 'ripartenza' per tutti i comparti interessati, sinteticamente riassumibili in costruzioni, manifatturiero/impiantistico, progettazione, logistica/servizi integrati/facility management, Consulting/R&S/Ict/formazione", ha precisato Piano. Attenzione anche verso i consorzi che devono dialogare con i territori, mentre significativa è l'esperienza dei lavoratori che, riuniti in cooperativa, hanno rilanciato aziende in crisi. Sono i cosiddetti workers buyout diventati esempio nazionale. Un settore che, ha spiegato Paolo Laguardia, dirigente nazionale, "può crescere ed espandersi". Ma, "il governo dica quali risorse sono a disposizione per incentivarlo. Non è pensabile che un territorio o una sola cooperativa se la possano cavare".
    Attenzione anche al mondo del credito e a sistema cooperativo: per Mauro Pasolini, presidente Conscoop, soluzioni devono essere rivolte al sistema burocratico lento. L'assessore regionale agli Enti locali, Cristiano Erriu, infine, ha ricordato l'intervento che, con un investimento di 90 mln, porterà la banda ultralarga in oltre 300 comuni.
   

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